sabato 7 febbraio 2009
PRIMO SI' DELLA CAMERA ALLA PENALIZAZIONE DELLO STALKING
Oggi la Camera ha approvato il disegno di legge che rende lo stalking, da semplice molestia, un vero e proprio reato, rubricato fra gli “atti persecutori”, punibile con pene che vanno da 6 mesi a 4 anni. E’ un giorno importante per le donne e per l’intera società civile. Il pronunciamento del Senato è atteso per la prossima settimana.
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Sicuramente l'approvazione della legge sullo Stalking è un grande successo x noi donne: finalmente questo tipo di violenza è stata riconosciuta come tale!
RispondiEliminaMi chiedo, tuttavia,alla luce dei recenti fatti di cronaca ,quanto una donna che denuncia simili reati sia realmente tutelata, se poi, con sconti di pena e riti abbreviati, dopo pochi mesi, violentatori di ogni tipo ed entità, si trovano nuovamente liberi di reiterare tali riprovevoli atti.Abbiamo fatto un passo avanti, ma la battaglia non è ancora vinta e auspico che la politca riesca a riformare la giustizia in modo tale che chi ha commesso un reato paghi. Non è forse una forma di violenza, avere il terrore di trovarsi di fronte, dopo pochi giorni o mesi, chi avrebbe dovuto scontare la pena? Trovo che questo scoraggi molte donne nel farsi avanti e denunciare, non dobbiamo permettere che una giustizia poco efficente vanifichi l'operato ed i successi di tante donne schierate in politica.
è realmente una bella notizia. finalmente saranno tutelate quelle persone che, a causa di questa persecuzione, non vivono più un'esistenza normale.
RispondiEliminauna situazione che purtroppo sto vivendo. delirante, terrorizzante, un qualcosa che ti modifica davvero la vita.
RispondiEliminaè così difficile parlarne, chiedere aiuto.
quando si ha a che fare con un pazzo che ti ritrovi ovunque, credi davvero di non avere più scampo. per questo motivo le istituzioni devono seriamente creare una rete d'aiuto concreto e rassicurante. spero in una giustizia efficiente. e ringrazio chi ha pensato di punire queste persone, non degne neanche di essere chiamate così.